Il settore delle biomasse si sta evolvendo rapidamente per rispondere alle sfide della transizione energetica e della decarbonizzazione. Anche in questo 2025 l’energia dal legno, in particolare, si confermerà protagonista del percorso verso un futuro sostenibile. Oggi più che mai, la filiera bosco, legno, energia, rivendica l’importanza del suo contributo alla sicurezza energetica del Paese, e lo farà chiamando a raccolta tutti gli operatori del settore in occasione del Forum Nazionale dell’Energia dal Legno in programma venerdì 28 marzo dalle 9.30 alle 13.00 all’Auditorium Verdi del Centro Congressi di Veronafiere. Il Forum, organizzato da Veronafiere in collaborazione con AIEL – Associazione italiana Energie Agroforestali, sarà l’occasione per rafforzare il dialogo tra gli operatori della filiera bosco-legna-energia e le istituzioni sul futuro dell’energia termica rinnovabile da biomasse legnose. Progetto Fuoco, la manifestazione organizzata da Veronafiere che rappresenta il punto di riferimento per il settore che va “dal bosco al camino”, ha già messo in moto la macchina organizzativa per la prossima edizione che si terrà a Verona dal 25 al 28 febbraio 2026. A due mesi dall’apertura delle iscrizioni il riscontro da parte delle più importanti aziende italiane e internazionali del settore è largamente positivo.
«Il percorso di avvicinamento a Progetto Fuoco 2026 si arricchisce di un grande evento specificamente pensato per mantenere accesi i riflettori su un settore che rappresenta una delle eccellenze della produzione Made in Italy» dichiara il presidente di Veronafiere Federico Bricolo. «Con l’edizione 2024 abbiamo avuto modo di toccare con mano la ripresa di fiducia del comparto, e la risposta di espositori, operatori e addetti ai lavori è stata ampiamente positiva, nonostante il settore stia attraversando un momento di riassestamento. Questo Forum sarà l’occasione per riunire anche quest’anno la filiera legno-energia, per sviluppare una nuova piattaforma programmatica capace di valorizzare il settore rafforzando la collaborazione tra imprese, associazioni e istituzioni».
«Le biomasse solide, utilizzate soprattutto nel settore domestico in forma di legna da ardere o pellet, sono la fonte rinnovabile più impiegata nel settore termico in Italia. Già oggi offrono un contributo essenziale alla decarbonizzazione energetica del Paese, favorendo anche la tutela ambientale e lo sviluppo socioeconomico delle aree interne e montane – commenta Domenico Brugnoni, Presidente di AIEL – Nel corso del Forum verranno lanciate proposte concrete ai rappresentanti politici di Governo e Parlamento circa la necessità di misure di sostegno equilibrate e politiche lungimiranti, in grado di consolidare una filiera che rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo sostenibile del Paese».
«Dopo il successo dell’edizione 2024, con 45mila operatori professionali, di cui il 30% stranieri provenienti da tutto il mondo, Progetto Fuoco tornerà a febbraio 2026» aggiunge Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere. «L’evento sarà una vetrina d’eccellenza per le innovazioni tecnologiche nel settore del riscaldamento a biomassa, con un focus particolare sul tema della sostenibilità: il settore della biomassa si sta evolvendo rapidamente per rispondere alle normative ambientali più stringenti e alle aspettative di un pubblico sempre più consapevole».
Forum Nazionale dell’Energia dal Legno
Di grande attualità i temi al centro del dibattito: l’evento farà il punto sul Piano di azione nazionale per il miglioramento della qualità dell’aria, sulle prospettive future per il rilancio della filiera bosco-legno-energia, ma anche sulla dimensione economica del comparto e delle ricadute occupazionali nei territori. Non potrà mancare poi un aggiornamento sul Conto Termico 3.0, il fondamentale strumento incentivante che offre contributi a fondo perduto per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e incentivare l’uso di fonti rinnovabili, e che offre contributi significativi per i sistemi di riscaldamento a biomassa. All’evento, promosso in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, sono attesi importanti esponenti del Governo e del Parlamento nazionale ed europeo, oltre ai rappresentanti di una filiera che in Italia conta circa 14mila imprese, 72mila addetti (43mila direttamente impiegati e 29mila legati all’indotto) con un giro d’affari di oltre 4 miliardi di euro.
Progetto Fuoco 2026
Progetto Fuoco è il più importante evento mondiale dedicato agli apparecchi per il riscaldamento e la produzione di energie attraverso la biomassa. L’evento organizzato da Veronafiere si tiene con cadenza biennale e ritornerà dunque nel 2026, da 25 al 28 febbraio. Saranno presentate soluzioni innovative per l’ottimizzazione dell’uso delle risorse naturali, la riduzione delle emissioni di CO2 e l’incremento dell’efficienza energetica. L’evento offrirà anche spazi di confronto su politiche e strategie per promuovere un futuro energetico sostenibile, con focus su economia circolare e riduzione dell’impronta ecologica.